08/09/2021

Indagine Statista: la Reverse Logistics interessa il 35% dei prodotti acquistati in rete 

La Reverse Logistics, ovvero la Logistica Inversa, sta assumendo un ruolo sempre più strategico; se non gestita correttamente, infatti, può mettere a dura prova i margini di profitto di un’azienda.

In risposta ai blocchi innescati dalla pandemia molte realtà commerciali hanno dirottato le proprie vendite sui canali online, secondo un’indagine condotta da Statista nel 2020 oltre 2 miliardi di persone hanno effettuato acquisti di beni e servizi in rete e le vendite dell’e-commerce al dettaglio sono cresciute di oltre il 25%. Sempre per Statista, che ha svolto una ricerca per l’americana GXO Logistics, al fine di indagare le tendenze del mercato sia lato consumatori sia lato retailer per quanto riguarda acquisti online e resi, la Reverse Logistics interessa il 35% dei prodotti acquistati in rete.

L’aumento dello shopping online ha infatti scatenato un aumento dei resi, anche perché, per incentivare all’acquisto, molti siti e-commerce hanno introdotto nelle condizioni generali di vendita la restituzione gratuita, con il ritiro del pacco a domicilio e in tempi brevi.

È dunque intuitivo come una gestione resi efficiente possa fare la differenza all’interno di un’attività e-commerce.

Come sottolinea Richard Cawston, President – Europa, GXO – “Stiamo assistendo a un rapido aumento dell’outsourcing da parte dei retailer, che intendono ridurre i rischi derivanti dalle supply chain. I retailer sono alla ricerca di un partner logistico tecnologicamente avanzato e di dimensioni tali da supportare la loro crescita nell’e-commerce, compresa l’esigenza crescente di gestione dei resi, che richiede competenze specifiche ”. 

Reverse Logistics nell’e-commerce: i vantaggi di affidarsi ad un Partner tecnologicamente avanzato

Quanto ai servizi di terzi, che non si limitano solo alla gestione dei resi, ma si estendono anche a distribuzione e consegna, Energo Logistic, ponendosi come unico interlocutore per tutti i processi, ha dato vita a nuove soluzioni per assecondare le esigenze dei retailer che si occupano della vendita di prodotti heavy & bulky. Ovvero ad una vasta gamma di servizi di home delivery integrata pensata per non deludere le aspettative del cliente finale, che per questo tipo di prodotti richiede sempre più spesso la consegna o il ritiro del reso al piano, il montaggio/installazione del prodotto e lo smaltimento dell’usato (RAEE). L’azienda ha inoltre sviluppato per i propri committenti un HDMS (Home Delivery Management Sistem), Bluelinks, con funzioni avanzate che permettono il pieno controllo del flusso dell’ordine (dalle fasi di consegna a quelle di reso) e della relativa documentazione, compresa quella riguardante la gestione dei rifiuti (RAEE), la comunicazione via chat con l’operatore e la gestione claims. Mentre per i consumatori, ha introdotto un nuovo servizio di Geolocalizzazione & Geofencing e un video sul corretto ricevimento delle consegne heavy & bulky, al fine di ridurre i danni occulti della merce acquistata e di conseguenza i costi legati al reso.

Affidare la logistica ad un Partner logistico tecnologicamente avanzato è un modo per migliorare la qualità del servizio, aumentare i ricavi e ridurre i costi relativi alla gestione dei resi, oltre che un modo per soddisfare le esigenze dei consumatori che, come evidenzia la ricerca, considerano il programma dei resi di un e-commerce un fattore decisionale importante nel processo d’acquisto (57%).