15/12/2021

Formare competenze informatiche e digitali è una priorità per la logistica 4.0

La rivoluzione 4.0 in atto nel mondo della logistica sta facendo emergere sempre più la necessità di competenze informatiche e digitali. Chiamati a gestire un flusso fisico e informativo sempre maggiore, gli operatori sono costretti ad adottare strumenti tecnologici per mettere in connessione tutta la Supply Chain.

Software dedicati, piattaforme per l’analisi e l’archiviazione dei dati e reti per la condivisione delle informazioni sono ormai essenziali per raggiungere maggiore efficienza, diminuire gli errori e monitorare le spedizioni in tempo reale.

E in questo scenario di transizione la componente decisiva dell’intero processo sono le risorse umane, chiamate a svolgere un numero sempre più ampio di mansioni.

L’ampliamento della sfera di competenza dell’attività logistica sta determinando così la necessità di un adeguamento delle competenze dei lavoratori, sia nei magazzini che su strada, gli stessi corrieri/camionisti oggi guidano veicoli dove il cruscotto assomiglia sempre più ad un computer e sono chiamati a compiere dai propri mezzi operazioni digitali, dialogare in tempo reale con le infrastrutture e i nodi logistici e utilizzare la tecnologia mobile per le operazioni di consegna.

Il compito più importante per la logistica 4.0 sarà dunque quello di formare risorse con competenze informatiche e digitali adeguate al nuovo contesto, prerequisito necessario per rispondere alle domande crescenti della clientela e di adattarsi ai cambiamenti del mercato.