19/02/2020

Dogane, natanti, deleghe, strada e spedizioni. Al via la semplificazione del sistema della logistica delle merci.

Iniziato l’iter parlamentare delle proposte di legge che Confetra ha avanzato all’interno del CNEL per velocizzare e sburocratizzare il sistema della logistica delle merci.
Con la loro assegnazione alle Commissioni Parlamentari competenti di Camera e Senato, logistica e trasporti si avviano alla semplificazione.

Le proposte avanzate da Confetra per il sistema italiano della logistica delle merci

Cinque interventi, un unico obiettivo: migliorare la competitività del sistema della logistica delle merci in Italia.
Si va dalla modifica degli orari di verifica doganali alle spedizioni, passando per una delega al governo per il riordino e la semplificazione della disciplina complessiva, fino alla giurisprudenza del codice della strada e ad una modifica del contratto di spedizione.

Nello specifico:

  1. La prima modifica richiesta da Confetra è quella all’articolo 1 del D. Lgs n. 374/90, finalizzata a introdurre maggior armonicità e coordinamento nell’organizzazione dell’orario di lavoro per tutto il personale addetto alle operazioni di verifica;
  2. La seconda prevede l’approvazione di una Delega al Governo per il riordino e la semplificazione della disciplina complessiva afferente il sistema della logistica delle merci;
  3. La terza modifica interessa il comma 1 dell’art. 179 della L. 744 /75, la nota informativa unica alle autorità portuali, e riguarda il divieto di richiesta di comunicazioni già rese dai comandanti dei natanti;
  4. La quarta prevede modifiche al Comma 2 dell’39 art. 7, del D. Lgs 150/ 2011, e riguarda l’indicazione del foro competente per le contestazioni avverso le notifiche di violazione del codice della strada;
  5. L’ultima proposta, in fase di trasmissione alle Camere, attiene alla profilazione normativa e giuridica del contratto di spedizione.

«Abbiamo fatto un gran bel lavoro per proporre al Parlamento interventi normativi specifici che agevolino la logistica e il trasporto delle merci, rendendo più competitiva l’industria italiana. In questo modo obblighiamo politicamente il decisore pubblico ad occuparsi di logistica. In un Paese normale, in questa fase storica, non ce ne sarebbe bisogno. In Italia sì». Così ha commentato il Direttore Generale di Confetra Ivano Russo.

Il Presidente e il Vice di ConfetraGuido Nicolini e Marco Migliorelli, ringraziano il presidente e il segretario del CNELTiziano Treu e Paolo Peluffo, «per aver posto la logistica tra le priorità nella programmazione delle attività dell’istituzione».