Piattaforma Logistica Nazionale Digitale

Piattaforma Logistica Nazionale Digitale: la Cabina di Regia insediata al MIT

18/09/2020

La nuova Piattaforma Logistica Nazionale Digitale metterà in comunicazione i nodi di interscambio modale con i vettori per migliorare l’efficienza e la sicurezza della logistica italiana

Si è insediata il 16 settembre, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Cabina di Regia della nuova Piattaforma Logistica Nazionale Digitale (PLN).

Il sistema di Intelligent Transport System, sviluppato da UIRNet spa, metterà in comunicazione i nodi di interscambio modale, porti, interporti, centri merce e piastre logistiche con i vettori. Obiettivo: favorire uno scambio informativo continuo tra operatori ed enti coinvolti nei processi della supply chain, per migliorare l’efficienza e la sicurezza della logistica italiana.

La Cabina di Regia, istituita con delibera del CDA di UIRNet lo scorso 19 giugno, avrà il compito di supportare le attività di elaborazione e realizzazione del nuovo Progetto di Piattaforma Logistica Nazionale Digitale, e coinvolgerà attivamente tutti i componenti e gli stakeholder logistici.

Fanno parte della Cabina di Regia tutti i delegati delle confederazioni e associazioni nazionali, rappresentanti di categorie produttive: Agenzia delle Dogane, ALIS, Anasped, Anita, Assiterminal, Assocad, Assofer, Assologistica, Assoporti, Capitanerie di Porto, Confartigianato Trasporti, FAI ConftrasportoFederagenti – Agenti Marittimi, Federtrasporto, Fedespedi, Fercargo, FITA/CNA, Slala, Trasporto Unito, UIR e Unatras.

Alla riunione di insediamento hanno partecipato il presidente della Cabina di Regia, Zeno D’Agostino, e i rappresentanti dalle varie Associazioni coinvolte, ed è stata presieduta dal Capo di Gabinetto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Cons. Alberto Stancanelli.

La realizzazione della Piattaforma Logistica Nazionale Digitale rappresenta un passo importante per la completa digitalizzazione della logistica italiana, che contribuirà alla semplificazione dei processi e ad una maggiore competitività del settore, che anche durante la fase di emergenza ha continuato a lavorare, garantendo lo spostamento delle merci e affermando l’importanza e la strategicità della sua filiera.