Logistica sostenibile: il primo marchio è italiano

16/06/2017

Nasce il primo marchio di logistica sostenibile per operatori virtuosi

Un nuovo protocollo di logistica sostenibile potrà essere adottato volontariamente dalle aziende che intendono ridurre gli impatti ambientali, economici e sociali derivanti dalla gestione della supply chain e dai processi di trasporto, movimentazione, magazzinaggio e distribuzione merci.

L’hanno annunciato a Milano, in occasione della giornata internazionale dell’ambiente, SosLog – Associazione per la logistica sostenibile e l’organismo di certificazione Lloyd’s Register, presentando il primo marchio italiano di logistica sostenibile.

Un marchio che potrà essere adottato dalle aziende logistiche mediante la loro adesione ad una guida predefinita e riconosciuta e che permetterà al consumatore di riconoscere i prodotti trasportati secondo logiche di sostenibilità. Il marchio, infatti, potrà essere utilizzato su veicoli, prodotti, materiale promozionale e canali di comunicazione online e offline.

Il protocollo sarà lo strumento fondamentale per ottenere il marchio e sviluppare all’interno delle organizzazioni un modello di logistica sostenibile capace di guidare tutti i processi connessi al trasporto, alla consegna e al riciclo delle merci ai fini di maggiore efficienza, competitività e rispetto della qualità della vita. Ciò consentirà di differenziarsi dai competitor e offrire valore aggiunto ai propri clienti.

Il protocollo per la logistica sostenibile garantirà inoltre l’adattamento ai nuovi standard GRI e ISO integrandone principi e struttura metodologica.

L’iter da seguire avrà una durata di tre mesi con un processo di valutazione da parte del certificatore Lloyd’s Register suddiviso in due fasi, e da rinnovare ogni anno. Le aziende seguiranno quindi un percorso personalizzato e avranno la possibilità di migliorare le proprie prestazioni nel tempo. In base ai risultati ottenuti otterranno di di volta in volta il marchio di logistica sostenibile (green,blue,silver e gold).

Promuovere una logistica sostenibile oggi rappresenta un obiettivo primario per la società contemporanea. Il trasporto e la distribuzione delle merci negli ultimi decenni, complice anche l’avvento dell’e-commerce, hanno contribuito significativamente all’aumento di problemi sociali e ambientali connessi al traffico, al consumo di energia e all’inquinamento atmosferico.

Come spiega Daniele Testi, presidente di SosLog: “Siamo di fronte ad una sfida fondamentale per il futuro delle attività economiche dove, non solo l’ambiente, ma anche l’uomo con il suo lavoro e l’impresa con la sua motivata ricerca di profitto, devono ritrovare un nuovo equilibrio.”